Lucio Cappelli – Filosofia
Quando parli a qualcuno chiediti prima quale effetto farebbero su di te le parole che gli vuoi dire.
Quando parli a qualcuno chiediti prima quale effetto farebbero su di te le parole che gli vuoi dire.
L’uomo che già considera suo l’universo percepisce il gentile equilibrio tra la precisa esattezza e l’approssimato caos.
Non è che sono atterrato di testa, è il mondo che mi è caduto addosso.
E quando pensi che sia finita, è proprio allora che comincia la salita.
Non per forza ciò che appare bianco lo è, così ciò che appare nero,… ci sono sempre sfumature, sta a noi cercarle.
Io non obbedisco se non all’Iddio! […] Io non obbedisco se non alle leggi di quello stile a cui, per attuare un mio concetto di ordine e di bellezza, ho assoggettato la mia natura libera.
Invecchiando, tu sei proprio come io ti esorto ad essere, e hai riconosciuto che cosa sia il filosofare per se stesso e che cosa sia il farlo per l’Ellade. Me ne rallegro con te.