Luigi Augusto Belli – Silenzio
E osservo in silenzio questo triste palcoscenico dal nome vita.
E osservo in silenzio questo triste palcoscenico dal nome vita.
Il silenzio è come un urlo vuoto di una febbrile intesa, desideri e pensieri schiavi di carne e amore.
Baciami, e vivimi ogni istante come se fosse l’ultimo.
Nel silenzio ascolto, ascolto tutto ciò che le parole non dicono.
Dobbiamo sempre ricominciare da noi stessi, dalle nostre esperienze e dalle cose in cui crediamo,…
È nella mia natura comprendere, ascoltare, non giudicare. Essere presente e far sentire agli altri presenti nel mio mondo. Ma se poi mi accorgo di essere giudicata, non ascoltata, non compresa, “stacco la spina”. Chiudo il mio universo. E divento silenzio. Un silenzio che scruta nell’indifferenza. Perché ho bisogno di persone, vere, che come me vogliono essere ascoltate, comprese, senza essere giudicate.
Il silenzio è la miglior risposta a chi non vuol capire.