Luke Skellig – Silenzio
La natura e la neve, come un’energia libera solo silenzio.
La natura e la neve, come un’energia libera solo silenzio.
Il tuo silenzio è peggio di una pugnalata al cuore.
E poi arriva il silenzio, quello inevitabile, quello conclusivo, il cerotto sopra il taglio a cui è chiesto di assorbire il siero dell’addio. È silenzio vero, quello che non ha più nulla da dire perché tutto è già stato detto, giocato e tradito. È il silenzio del tempo, quello che si prende la vita quando si è vista sprecare le occasioni di felicità che ha offerto. È il silenzio della lealtà che rimane muta davanti alla sua stessa mutilazione e con lo sguardo al cielo, attende il nuovo giorno. È il silenzio duro, quello che durerà per sempre perché non ha nulla da perdonare a chi non comprende di avere sbagliato. È silenzio acido, quello che corroderà ciò che è rimasto. È il silenzio dell’addio.
Era bellissima con quel suo modo di fare quasi timido, ma dentro nascondeva il fuoco della passione.
Le urla sì, fanno paura, ma il silenzio, Dio, il silenzio mi terrorizza. Il silenzio mi congela, mi fa rabbrividire e mi fa venire voglia di urlare.
Esistono tanti modi di esprimersi anche in silenzio.
Spesso le emozioni preferiscono albergare nei silenzi, piuttosto che nelle parole. Per questo bisogna saper ascoltare e non sentire.