Marcel Proust – Libri
La lettura è il rapporto fecondo di una comunicazione con il mondo in seno alla solitudine.
La lettura è il rapporto fecondo di una comunicazione con il mondo in seno alla solitudine.
L’estate dei miei otto anni… ho fatto una cosa stupida. Ho fatto una promessa che non potrò mantenere.
Il mare – vide il barone sui disegni dei geografi – era lontano. Ma soprattutto – vide nei suoi sogni – era terribile, esageratamente bello, terribilmente forte – disumano e nemico – meraviglioso. E poi era colori diversi, odori mai sentiti, suoni sconosciuti – era l’altro mondo.
Se l’abitudine è una seconda natura, ci impedisce di conoscere le prima, della quale non ha né la crudeltà, né gli incanti.
Un lettore di professione è in primo luogo chi sa quali libri non leggere.
Forse a volte non facciamo la cosa giusta perchè la cosa sbagliata ci sembra più rischiosa, e non volendo sembrare paurosi andiamo a fare la cosa sbagliata soltanto perchè è più pericolosa. Ci preoccupa di più non passare per paurosi che pensare con giudizio.(da “Il Cannocchiale d’Ambra”)
Scrivere significa prendere la verità obliquamente.