Marco Aurelio – Morte
La morte sorride a tutti; un uomo non può far altro che sorriderle di rimando.
La morte sorride a tutti; un uomo non può far altro che sorriderle di rimando.
Accade tutto in un attimo, il tempo suona la mia ritirata cancellando dal mondo il mio fiato. Ti lascio niente, solo pagine accartocciate, fogli sporcati dall’inchiostro del mio cuore, versi di un’anima lasciati cadere lungo il cammino, che il vento sbatacchia contro le porte dell’infinito, ma nessuno le lascerà entrare, perché loro, non fanno rumore.
Chi si accorcia di vent’anni la vita, accorcia di altrettanto la paura della morte.
La morte si sconta vivendo.
Chissà perché quando muoriamo, tutti alla fine spendono una buona parola per noi perfino i nemici.
L’uomo muore di freddo, non di oscurità.
Da ogni altra cosa è possibile metterci al sicuro, ma rispetto alla morte noi tutti abitiamo una città senza mura.