Marguerite Yourcenar – Stati d’Animo
I miei rimorsi a poco a poco sono diventati anch’essi un aspetto amaro di possesso, un modo di assicurarmi di essere stato fino alla fine lo sventurato padrone del mio destino.
I miei rimorsi a poco a poco sono diventati anch’essi un aspetto amaro di possesso, un modo di assicurarmi di essere stato fino alla fine lo sventurato padrone del mio destino.
La sofferenza è un vento come tutti gli altri può soffiare forte o piano ma prima o poi cambia direzione.
Una parte di me è estremamente romantica, ma l’altra è così dannatamente realistica.
Sono un anima romantica, dannatamente romantica, dannatamente ribelle per i tempi che corriamo, ribelle nel credere… che si vada “oltre”
Mi isolo dal mondo quando non ho la forza di confrontarmi con la realtà. Quando mi rendo conto che tutto ciò che voglio non esiste e non esisterà mai. Mi isolo dal mondo quando ogni cosa che ho è solo apparenza che colma i vuoti di mancate cose e persone che dovrebbero “Essere”!
Il primo vento autunnale si porta via le foglie dagli alberi lasciandoli spogli così come i miei ricordi di un’estate appena terminata.
È una ragazza normale, che ha imparato a convivere con le proprie imperfezioni e le proprie debolezze.