Maria Caterina Vicino – Abitudine
L’abitudine è quella cosa che non manca mai durante la giornata, di darci o meno felicità.
L’abitudine è quella cosa che non manca mai durante la giornata, di darci o meno felicità.
Le frasi commerciali derivano da una coerente aderenza all’inutile, che comporta una massificata crisi esistenziale e una vuota condivisione, che indirettamente svaluta la creatività concreta e l’utilità ad essa correlata.
Noi, sempre combattiamo per tenere vivo il ricordo e riprovare così le antiche ebbrezze: quando la giovinezza scorreva nelle vene e la mente corroborata dall’Amore, ci faceva pulsare i tamburi del cuore!
Alcuni riescono benissimo a fare a meno di noi, ma noi, non riusciamo a fare a meno di loro.
Si parla e si scrive molto spesso d’amore quasi come se fosse un isola che…
Spesso non ce ne rendiamo conto, ma siamo “malati di abitudine”. Chi è abitudinario accetta qualsiasi cosa, qualsiasi dolore. Per abitudine si vive accanto a persone odiose, che ci sono indifferenti, si impara a portare le catene, a subire ingiustizie, a soffrire, ci si rassegna al dolore, si è impotenti nel reagire. L’abitudine è il più spietato dei veleni, entra in noi lentamente, silenziosamente, cresce poco a poco nutrendosi della nostra vita, e quando ce ne rendiamo conto è ormai troppo tardi, ogni nostro gesto è condizionato, continuiamo ad “amare”, per abitudine, una persona “estranea”.
Quelle come me sono fatte per stare sole, perché al maledetto “consumismo” dell’anima non si…