Maria De Benedictis – Solidarietà
Africa, il mio vizio è la tua fame!
Africa, il mio vizio è la tua fame!
Viva la mia stupidità, se serve a far sentire qualcun altro intelligente.
Se la grammatica insegnasse che come prima ed unica persona ci fosse “noi”, e non “io”, allora al mondo ci sarebbe più unanimità e meno ego.
Ci sono momenti in cui si ha solo bisogno di avere qualcuno che ci rassicuri, che ci abbracci forte e ci dica solo: “ehi, ci sono io”!
Bisogna fare attenzione a esprimere solidarietà, perché se può portare sostegno a chi ha bisogno, può anche toglierlo a chi questo supporto non lo riceve e ne avrebbe bisogno ugualmente, ma per motivi che ignoro non lo riceve, anche se vive situazioni analoghe.
Sull’isola, accanto al fuoco, ti conti i problemi. Nel villaggio, intorno al fuoco, racconti di come fosti aiutato coi tuoi problemi.
Non farti inglobare da chi porta buio nella tua esistenza, e non credere che sia un sacrificio necessario; l’unico sacrificio è essere se stessi e mostrare a quel timido nocciolo un pizzico della tua luce per aiutarlo a fiorire.