Maria Rosa Lancini Costantini, Liliana Dozio Bassani – Sogno
No, perché sei così fantastica che qualcuno rinuncia al paradiso pur di starti accanto.
No, perché sei così fantastica che qualcuno rinuncia al paradiso pur di starti accanto.
Io ho un sogno…Sogno un mondo senza frontiere dove le armi sono trasformate in trattori e mezzi agricoli, le ditte che le producono trasformate in fabbriche di generatori solari di elettricità, pompe per l’estrazione dell’acqua… Sogno portaerei senza bombe ma piene di trattori e mietitrebbie, sacchi di sementi, case prefabbricate… Il mio sogno continua con giovani di tutto il mondo che rifiutano la violenza e amano la pace, che non vogliono andare su un’isola per diventare famosi ma vogliono andare in Africa e in Asia a salvare venti milioni di bambini che muoiono di fame e di sete ogni anno… Sogno terre verdi e campi coltivati, deserti di pannelli solari, fiumi e laghi puliti, oceani limpidi e senza plastica nello stomaco dei delfini… Sogno un mondo senza ogm, un mondo che non costringe i contadini a comprare ogni anno le sementi dalle multinazionali americane… Sogno un mondo senza nucleare che inquina la terra per trentamila anni… Un mondo che rallenta la corsa per permettere a tutti di partecipare alla vita. Un mondo solare da lasciare in eredità alle generazioni future… Un mondo migliore di quello che abbiamo ricevuto… Non svegliatemi dal sogno… Sognate anche voi.
Se si potesse scrivere sulle avvertenze del manuale d’uso dei sogni, scriverei: “Usare con cautela, nuociono gravemente alla realtà, da somministrare al di sopra degli ottant’anni e agitarsi bene dopo averli assunti”.
Se i tuoi sogni dovessero volare più in alto di te, lasciati trasportare. Almeno nella fantasia, non poniamoci mai dei limiti!
Dicevate che sembro uno che dorme, ma il problema è che non immaginavate quello che sognavo.
In questa vita non resta che divertirci, amare e inseguire i propri sogni.
Il mondo visibile non è più una realtà e il mondo invisibile non è più un sogno.