Mariella Buscemi – Desiderio
Ti mangio la fame quando le ossa, sazie, ci divorano la carne.
Ti mangio la fame quando le ossa, sazie, ci divorano la carne.
Non voglio lasciar andare anche questo giorno, perché quando arriva il domani, a me sconvolge tutti i piani.
Spesso si sceglie la via breve e ci si adatta, ma il tormento dei desideri non appagati continua a metterti alla prova, quanto può durare quel tuo stato di apparente serenità…
Io mi immergo nelle persone, non mi basta nuotarci in superficie, più scendo in profondità più incontro certe parole, come certi silenzi, alcuni sono invasivi: invasano!
Abbiamo limitato controllo sui nostri pensieri. Siamo prigionieri di desideri impossibili. Questi che attraversano tutte le porte del nostro cuore portando a nudo sui nostri volti quell’infinito tormento. Martirio che non rende beatificazione al nostro esistere. Ti penso.
Secondo me, il termine esperienza è davvero relativo… per farne buon uso bisognerebbe che la…
Desiderio è fermarsi davanti a un tramonto canticchiando una canzone.