Marilena Aiello – Abbandonare
Ho voluto credere che il tempo avrebbe sbiadito il silenzio, attenuato la tua assenza, colmato il vuoto. Ma è stata solo un’illusione, una bugia, mera ipocrisia.
Ho voluto credere che il tempo avrebbe sbiadito il silenzio, attenuato la tua assenza, colmato il vuoto. Ma è stata solo un’illusione, una bugia, mera ipocrisia.
La verità è che a certe persone preferisci regalare il tuo ricordo, piuttosto che inquinare le loro vite e la tua.
L’indifferenza è la virtù di chi ottiene ragione senza bisogno di urlare.
Provo come una sensazione di abbandono: abbandono al lento scorrere della vita, alle sensazioni, alle piccole manie della gente. Come se nulla più importasse o fosse rilevante, mi trascino da una parte all’altra della città. Eppure ci deve essere qualcosa che importa veramente, in fondo, che ci fa galleggiare nella consapevolezza che qualcosa di importante, nella nostra vita, lo abbiamo realizzato e che, in fondo, siamo solo in un momento di stallo, in attesa che le acque ci smuovano.
Se senti di aver perso qualcosa: o te l’hanno tolta o forse semplicemente, non l’hai…
E poi quando meno te lo aspetti la vita ti torna a sorridere, e sta volta per sempre, finalmente facendoti prendere la scelta definitiva. Quella che avresti dovuto prendere fin dall’inizio, anche se quest’inizio è diventato “inizio” cosi per caso, quando non sarebbe mai dovuto nascere.
Voi andate via, io mi resto accanto.