Mario Bucci – Cielo
Come tu osi, oh cielo, mostrarmi il tuo sorriso, dopo avermi costretto a sopportare le tue le tue lacrime?
Come tu osi, oh cielo, mostrarmi il tuo sorriso, dopo avermi costretto a sopportare le tue le tue lacrime?
Volli incontrare un cuore. Mi dissero di farlo la notte tenendo per mano una stella.
I pensieri son come nuvole sospinte dal vento, lievi di sogni o cariche di tempeste interiori, libere nel cielo vanno, fanno il viaggio più bello sulle ali dell’anima.
Talvolta abbiamo bisogno di un visto, per riuscire a vedere un orizzonte più vasto.
Un cielo azzurro perde tutta la sua bellezza senza neanche una nuvola.
C’è un cielo vestito di freddo così bello, che il sole ha indossato l’inverno come fosse tagliato per lui. E la primavera si affaccia alla finestra salutando impaziente di vestirsi a festa.
Nuvole si stagliano nel cielo, impalpabili graffiti su un’infinita tela.