Martin Luther King – Morte
Alla fine ricorderemo non le parole dei nostri nemici, ma il silenzio dei nostri amici.
Alla fine ricorderemo non le parole dei nostri nemici, ma il silenzio dei nostri amici.
Chi “sogna” la morte vive la realtà con serenità.
La morte è la conversione dello spettro che ci racchiude verso il giudizio finale.
Per quanto giusta, altruista e importante, una causa non varrà mai la pena di un sacrificio umano.
Siamo così terrorizzati dall’incertezza sul futuro, che il pensiero della morte ci fa sempre meno paura.
Non ho paura della morte… è il non vivere più quello che mi terrorizza.
Non preoccupatevi se qualcuno parlerà male di voi oggi. Quando morirete parleranno bene. La morte libera da ogni il male chi rimane.