Aristotele – Matrimonio
La famiglia è l’associazione istituita dalla natura per provvedere alle necessità dell’uomo.
La famiglia è l’associazione istituita dalla natura per provvedere alle necessità dell’uomo.
Per un matrimonio ci vogliono naturalmente due persone: la sposa e sua madre.
Il divorzio è un regolamento di conti. Come il matrimonio.
Matrimonio, sostantivo. Lo stato o condizione di una comunità formata da un padrone, una padrona e due schiavi, per un totale di due persone.
Un segreto per un buon matrimonio è il dialogo, e non smettere di sognare.
Nel matrimonio per farsi compagnia bisogna essere in tre; due è come esser soli.
Al mondo la prima causa di divorzio rimane sempre e comunque il matrimonio!
Amare una donna è la chiave della felicità. Sposarla ne è il lucchetto.
Vita da sposati: il doppio dei problemi con la metà dei soldi.
La ragione per cui così pochi matrimoni sono felici è che le fanciulle passano il tempo facendo reticelle, e non delle gabbie.
Non puoi restare sposato in una situazione in cui hai paura di addormentarti per l’eventualità che tua moglie ti tagli la gola.
I primi anni di matrimonio sono spesso burrascosi perché ancora non ci si conosce; quelli che seguono spesso lo sono ancora di più perché ci si conosce troppo.
Quando si trova un coniuge ammazzato, la prima persona inquisita è l’altro coniuge: questo la dice lunga su quel che la gente pensa della famiglia.
Il matrimonio è un esperimento chimico nel quale due sostanze innocue possono, combinandosi, dare origine a un veleno.
Le ragazze non sposano mai gli uomini con cui civettano. Pensano che non stia bene.
Il vero svantaggio del matrimonio è che rende altruisti. E le persone altruiste sono insignificanti. Mancano di individualità.
È il crescere del senso morale nelle donne che fa del matrimonio un’istituzione così unilateralmente senza speranza.