Matteo Casella – Tristezza
Non piango sovente, quando capita non mi vergogno, perché, chi ha cuore capisce.
Non piango sovente, quando capita non mi vergogno, perché, chi ha cuore capisce.
Non sapevo che in un silenzio ci potessero essere così tante cose.
La solitudine ci dà il piacere d’una grande compagnia: la nostra.
Lascerai dietro te chi ti ha ferito e fatto male, ma non ti dimenticherai di loro. Lascerai passare il tempo, perché le ferite si rimarginino, ma le cicatrici le porterai con te per sempre. Saranno proprio quelle cicatrici a cambiarti e a farti vedere le cose sotto varie forme, diverse da come le vedevi prima. Saranno proprio quelle cicatrici a renderti diffidente da chi nel cammino da oggi incontrerai.
Se piangi per una persona è perché ci tieni.
Se le ali ti fanno male e per ora non puoi volare, non temere il mondo aspetterà un altro giorno fuori.
Il lento deterioramento non desta sospetto perché si dilegua alla nostra coscienza, ma ci conduce verso un destino di sofferenza.