Matteo Crugliano – Morte
Nessun falso venga a pianger sulla mia tomba.
Nessun falso venga a pianger sulla mia tomba.
L’unica minaccia che conosco non è quella di morire, ma quella, di morire dimenticata.
Un solo giorno in più è un momento di nuova speranza per chi con i rantoli conta gli istanti.
La morte non muore mai.
Tutti gli uomini muoiono, ma la morte di alcuni ha più peso del monte Tai e la morte di altri è più leggera di una piuma.
È più pericoloso chi canta di morte e perversione, o chi vende la morte e persegue la perversione?
Io donna mortale, presto assurta al cielo infinito dove troverò pace eterna tra le luci della notte…
L’unica minaccia che conosco non è quella di morire, ma quella, di morire dimenticata.
Un solo giorno in più è un momento di nuova speranza per chi con i rantoli conta gli istanti.
La morte non muore mai.
Tutti gli uomini muoiono, ma la morte di alcuni ha più peso del monte Tai e la morte di altri è più leggera di una piuma.
È più pericoloso chi canta di morte e perversione, o chi vende la morte e persegue la perversione?
Io donna mortale, presto assurta al cielo infinito dove troverò pace eterna tra le luci della notte…
L’unica minaccia che conosco non è quella di morire, ma quella, di morire dimenticata.
Un solo giorno in più è un momento di nuova speranza per chi con i rantoli conta gli istanti.
La morte non muore mai.
Tutti gli uomini muoiono, ma la morte di alcuni ha più peso del monte Tai e la morte di altri è più leggera di una piuma.
È più pericoloso chi canta di morte e perversione, o chi vende la morte e persegue la perversione?
Io donna mortale, presto assurta al cielo infinito dove troverò pace eterna tra le luci della notte…