Mauro Dell’Orso – Vita
Si risolvono solo i problemi di cui si conosce già la soluzione.
Si risolvono solo i problemi di cui si conosce già la soluzione.
La vita non è altro che una breve scalpitata di cavalli su un sentiero senza inizio e senza fine.
Per fortuna, l’essere umano riesce a concepire solo un determinato grado di sventura; quel che va oltre lo distrugge o lo lascia indifferente. Ci sono situazioni in cui paura e speranza si fondono, si elidono vicendevolmente e sfumano in una cupa insensibilità. Come potremmo altrimenti sapere i nostri cari lontani in costante pericolo eppure tirare avanti ugualmente con la nostra solita vita quotidiana?
Se mi si propone una sfida., l’accetto. Se c’è da guerreggiare, combatto!.
La vita è quasi sempre paragonata ad una rosa. Chissà forse la rosa è nata proprio per essere paragonata alla vita: bella profumata e spinosa.
Uomo, hai smania di divenire, ingrandendoti; vuoi continuamente espanderti; ma continui a tenere gli occhi chiusi dicendo di vedere, ma stai solo andando da qualche parte nell’oscura società, che è stata molto abile nel tramutare il tuo naturale essere per riversarlo a suo vantaggio.Ricorda, il seme deve fare il giusto vagabondaggio prima di germogliare in fiore.
La vita è un percorso a ostacoli e ognuno li affronta in modo diverso: c’è chi ci sbatte violentemente contro, c’è chi il supera saltandoli, c’è chi li aggira, c’è chi paga per farli togliere, altri l’innalzano a dismisura per poi piangerci sopra, ma c’è anche chi ne studia la struttura per farne validi gradini per salire e maturare.
La vita non è altro che una breve scalpitata di cavalli su un sentiero senza inizio e senza fine.
Per fortuna, l’essere umano riesce a concepire solo un determinato grado di sventura; quel che va oltre lo distrugge o lo lascia indifferente. Ci sono situazioni in cui paura e speranza si fondono, si elidono vicendevolmente e sfumano in una cupa insensibilità. Come potremmo altrimenti sapere i nostri cari lontani in costante pericolo eppure tirare avanti ugualmente con la nostra solita vita quotidiana?
Se mi si propone una sfida., l’accetto. Se c’è da guerreggiare, combatto!.
La vita è quasi sempre paragonata ad una rosa. Chissà forse la rosa è nata proprio per essere paragonata alla vita: bella profumata e spinosa.
Uomo, hai smania di divenire, ingrandendoti; vuoi continuamente espanderti; ma continui a tenere gli occhi chiusi dicendo di vedere, ma stai solo andando da qualche parte nell’oscura società, che è stata molto abile nel tramutare il tuo naturale essere per riversarlo a suo vantaggio.Ricorda, il seme deve fare il giusto vagabondaggio prima di germogliare in fiore.
La vita è un percorso a ostacoli e ognuno li affronta in modo diverso: c’è chi ci sbatte violentemente contro, c’è chi il supera saltandoli, c’è chi li aggira, c’è chi paga per farli togliere, altri l’innalzano a dismisura per poi piangerci sopra, ma c’è anche chi ne studia la struttura per farne validi gradini per salire e maturare.
La vita non è altro che una breve scalpitata di cavalli su un sentiero senza inizio e senza fine.
Per fortuna, l’essere umano riesce a concepire solo un determinato grado di sventura; quel che va oltre lo distrugge o lo lascia indifferente. Ci sono situazioni in cui paura e speranza si fondono, si elidono vicendevolmente e sfumano in una cupa insensibilità. Come potremmo altrimenti sapere i nostri cari lontani in costante pericolo eppure tirare avanti ugualmente con la nostra solita vita quotidiana?
Se mi si propone una sfida., l’accetto. Se c’è da guerreggiare, combatto!.
La vita è quasi sempre paragonata ad una rosa. Chissà forse la rosa è nata proprio per essere paragonata alla vita: bella profumata e spinosa.
Uomo, hai smania di divenire, ingrandendoti; vuoi continuamente espanderti; ma continui a tenere gli occhi chiusi dicendo di vedere, ma stai solo andando da qualche parte nell’oscura società, che è stata molto abile nel tramutare il tuo naturale essere per riversarlo a suo vantaggio.Ricorda, il seme deve fare il giusto vagabondaggio prima di germogliare in fiore.
La vita è un percorso a ostacoli e ognuno li affronta in modo diverso: c’è chi ci sbatte violentemente contro, c’è chi il supera saltandoli, c’è chi li aggira, c’è chi paga per farli togliere, altri l’innalzano a dismisura per poi piangerci sopra, ma c’è anche chi ne studia la struttura per farne validi gradini per salire e maturare.