Mauro Lanari – Morte
Polvere siamo, polvere diventeremo e anch’io non mi sento in grande spolvero.
Polvere siamo, polvere diventeremo e anch’io non mi sento in grande spolvero.
Alla fin del gioco, tanto va nel sacco il re quanto la pedina.
Lei non ti conosce eppure sei lì,che stai aspettando di portarla via,non posso fare niente per fermarti,una sola cosa ti chiedo prenditi cura di lei,non è colpa sua se la vita l’ha rifiutata,e per questo a te e stata affidata.
Solo scoprendo noi stessi e soffrendo le nostre pene potremo morire serenamente.
“È la vita” mi hanno detto così. No cazzo, perché non si può morire di un tumore.
La morte non è niente,noi siamo andati semplicemente nella stanza accanto.Noi siamo noi, voi siete voi:per voi noi saremo sempre ciò che siamo stati.Dateci il nome che ci avete sempre dato,parlateci come avete sempre fatto.Continuate a ridere di ciò che ci ha fatto sempre ridere.Pregate, sorridete, pensate a noi.Che il nostro nome sia pronunciato in casacom’è sempre accaduto.Il senso della vita è sempre lo stesso.Il filo non si è interrotto.Perché dovremmo essere fuori dai vostri pensieri semplicemente perché siamo fuori dalla vostra vita?Noi non siamo lontani,siamo solamente dall’altro lato della strada.
L’assassinio è sempre un errore: non bisognerebbe mai fare niente di cui non si possa parlare dopo pranzo.