Melania Bucci – Abbandonare
Abbandonare un amico è come abbandonare un cane: Rivoltante.
Abbandonare un amico è come abbandonare un cane: Rivoltante.
Un abbandono non richiede necessariamente un saluto, una fine dichiarata, un momento consapevole, un “addio” detto prima di voltarsi, uno sguardo che si sofferma su ciò che non sarà più, esitando tra malinconici nodi… No. Un abbandono può già essere adesso, silenzioso, mentre – ignari – stiamo l’uno accanto all’altra, vicini… ma con le Anime distanti come due universi invisibili.
Quando non c’è un interesse reale, no si può niente!
È molto triste constatare che con te non ho altro da condividere, se non ricordi…
Se avessi saputo che sarebbe stata l’ultima volta avrei fatto sì che lo fosse stata la precedente, o magari la prima, o forse non avrei neanche iniziato.
Quando il mondo ti abbandona, tu chiudi gli occhi, e immaginati il tuo mondo: come lo vuoi tu, come più lo desideri, come più ti piace, come più ti rende felice.
Non abbandonare ciò che ti è caro o ciò in cui credi.