Mery Lucana – Stati d’Animo
Vorrei poter avere più controllo sui miei pensieri, ma niente da fare. Galoppano in modo irrefrenabile.
Vorrei poter avere più controllo sui miei pensieri, ma niente da fare. Galoppano in modo irrefrenabile.
Ci si adagia su ciò che si conosce, perché niente e nessuno può darci la certezza che con il passare del tempo il “divano” cambiato sia confortevole e comodo come quello buttato.
La notte scorsa a mezzanotte mi sentivo immenso ma adesso mi sento come trenta centesimi.
Sono così, sottomessa ai miei pensieri nascosti, smarrita dentro me stessa.
Siamo circondati da morti, che ricoprono ruoli di potere perché per ottenere questo potere è necessario che essi muoiano. I morti sono facili da trovare, sono tutti intorno a noi; il difficile è trovare i vivi.
La vera solitudine è in un luogo che vive per sé e che per voi non ha traccia né voce e dove dunque l’estraneo siete voi.
Vivo una vita che spesso sento che non mi appartiene più. Una vita dove a stento mi riconosco. Nella mia stessa situazione e nel mio stesso stato d’animo credo ci siano milioni di persone. Persone schiacciate dalla morsa del “Di più non posso fare”! Perché questa vita ormai ci mette a terra e ci toglie anche la possibilità di percorrere una vita meritevole e che sentiamo nostra.