Michela Capriello – Vita
E poi ci sono quelle persone che non hanno il prosciutto sugli occhi, ma un’intera salumeria incollata con l’attack.
E poi ci sono quelle persone che non hanno il prosciutto sugli occhi, ma un’intera salumeria incollata con l’attack.
Non è vero che un viaggio non ti segna. Una partenza cambia chi va e chi resta. Al tuo ritorno ti accorgi che non tutto è come prima, perché il mondo va avanti, anche senza di te.
La storia si ripete… e si ripete all’infinito, finché arriva il giorno in cui in questo libro, non basta più correggere, modificare, riscrivere, togliere, aggiungere nei capitoli perché tutto porta a quella fine che non soddisfa nessuno.Arriva il giorno in cui si decide che tutto deve essere diverso e allora si riprende un foglio bianco e si ricomincia tutto, già il titolo diverso preclude una storia differente, si ricadrà in frasi già scartate in precedenza ma che nel nuovo contenuto risulteranno e completeranno questo libro in maniera più fluente nella sua lettura… frase dopo frase, capitolo dopo capitolo, la storia finalmente trasporterà tutti i protagonisti e invece di un “the end” ci sarà “to be continued”.
C’è un momento nella vita in cui bisogna avere il coraggio di andarsene, rendendosi conto che dall’altra parte c’è sempre qualcuno che ha il coraggio di lasciarci andare.
I sogni sono… mentre tu esisti!
Bisogna amare per essere amati, sognare per credere nei sogni, ascoltare per essere poi ascoltati, gioire per capire il significato della gioia. Ma l’essenziale è che bisogna vivere per capire tutto questo e apprezzare il significato vero della vita stessa.
Il viaggio più lungo nella vita di un uomo è ciò che porta a tentare di comprendere se stessi.