Michelangelo Da Pisa – Figli e bambini
In strada non ci sono più bambini che giocano. Basterebbe questo per descrivere un’epoca.
In strada non ci sono più bambini che giocano. Basterebbe questo per descrivere un’epoca.
Gli uomini si volgono a guardare ai giorni dell’infanziacome alla maggiore felicità, perché quelli erano i giornidel maggiore incanto, della maggiore semplicitàe della più forte immaginazione.
Era un instancabile pendolare. Faceva la spola tra i suoi occhi e l’infinito.
Il pianeta Terra sarebbe perfetto se non fosse per quei sette miliardi di difetti che lo popolano.
Chi ti ama conosce il tuo punto debole e ci si siede sopra affinché nessun altro possa scoprirlo. Chi ti ama potrebbe annichilirti con una sola parola, ma l’ha già dimenticata. Chi ti ama sa chi eri eppure non gliene frega un cazzo.
Tra le stelle m’incanto, nell’aurora m’invento, mi vesto di vento. Divento.
Quando ha un figlio, una donna soffre per lui più che per qualunque altro bambino del mondo, anche se li ama tutti, anche se è disposta a sacrificarsi per gli altri.