Michelangelo Da Pisa – Stati d’Animo
L’ironia mi afferrò la mano destra, la fantasia la mano sinistra. Mi salvarono la vita.
L’ironia mi afferrò la mano destra, la fantasia la mano sinistra. Mi salvarono la vita.
Non puoi scegliere da chi e dove nascere, e questo vuol dire molto, ma le scelte che seguono si, quelle sono tue.
Quando sono sotto la doccia piango pensando a te. Ogni volta che appari ai miei occhi io non voglio esserti amico, anzi vorrei essere molto di più. Per essere amico devo starti distante. Ogni volta che siamo vicini il mio cuore ti chiama e mi fa soffrire. Tu in me cerchi amicizia, io subisco il tuo volere. Soffro in silenzio, quando chiedi a me certe cose io rispondo sempre con sincerità e senza doppi fini. Ho sofferto troppo ed è ora di non soffrire più. Rinuncio all’esserti vicino fisicamente, ricordati che nel momento del bisogno per te ci sarò sempre.
I pensieri sono invisibili ma pesano.
A volte persino sentirsi sbagliati diventa monotono, e prima o poi dal noioso e fallimentare presente si impara a costruire un futuro migliore.
Sentiva sulla pelle ogni piccolo gesto come profonda emozione, lo si leggeva nei suoi occhi, nella sua ridente sensualità, si inebriava di quelle perle e le portava con sé, custodite come il più prezioso tesoro.
Se vi chiedessero di salvare una persona, una sola in tutta la vostra vita. Se vi chiedessero di salvare la persona a cui tenete di più, qualcuno sceglierebbe di salvare se stesso?