Michele Sannino – Stati d’Animo
Non sempre l’essere duro e sinonimo di cattiveria, ma è scaturito dalle profonde ferite che porti sul cuore.
Non sempre l’essere duro e sinonimo di cattiveria, ma è scaturito dalle profonde ferite che porti sul cuore.
Mi sento sempre dire: “tu sei forte”! Si è vero sono forte ma non quanto pensano. Nessuno sa cosa c’è dentro di me. Nessuno sa cosa ho dovuto affrontare nella vita. Nessuno sa quante lacrime ho versato per diventare forte come dicono, solo io lo so.
La rabbia è qualcosa di stranoquando la senti arrivare, ti spaventati chiedi da dove provenga tutto questo miscugliosi suoni silenziosi e sommessipoi pensi di implodereo che qualcuno a cui stretto a doppio filote la stia lanciando da lontanooppure viene direttamente dal piano di sottoma sai che è impossibilee ti racconti che non hai dormito abbastanza.
Non mi metto mai al pari di nessuno, ma non permetto a nessuno di mettermi i piedi in testa! Non mi sento superiore, oh no! Sbaglio e commetto errori anch’io come tutti, ma non permetto a nessuno di dirmi che sono inferiore! Non ho la perfezione in me ne la convinzione di esserlo, ma ho le spalle abbastanza larghe da sostenere pesi e abbastanza carattere per mandare a cagare certa gente!
Non avrei mai pensato potesse accadere proprio a me, ma è così. Allora che faccio? Mi rialzo, ma energicamente e continuo ad essere me stessa.
Essere libera, essere me stessa è quello che non voglio smettere di fare, essere libera con te è la mia tranquillità!
Speravo di aver toccato quasi cima, ed ero felice, invece mi ritrovo ancora ai piedi di questa grande montagna.