Michelle Cuoreribelle – Stati d’Animo
Ormai non me la prendo più, tanto ho imparato che le risposte arrivano anche senza cercarle e le rivincite senza giocare, quindi aspetto in silenzio, avrò quello che merito: giustizia.
Ormai non me la prendo più, tanto ho imparato che le risposte arrivano anche senza cercarle e le rivincite senza giocare, quindi aspetto in silenzio, avrò quello che merito: giustizia.
Sì, è vero. Fatico enormemente a perdonare, ma è raro che voglia vendicarmi.
C’è chi dimentica troppo in fretta, Io perdono ma non dimentico.
Sono stanca dei mazzi di fiori arzigogolati, voglio una rosa del vu cumprà, comprata sull’onda di una risata.
Quanti cuori in estate disegnati sulla spiaggia, poi il maestrale d’autunno cancella via.
Svegliarsi nella solitudine del nuovo anno, e sapere che nulla è cambiato, fa vacillare la speranza. Unica mia forza.
Nel momento più’ triste della mia esistenza devo sempre ricordare a me stesso che non sono mai solo nella mia disperazione, ma solo un’anima persa in mondo pieno d’altrettanti anime disperate.Nel momento più buio del mia vita devo sempre ricordare a me stesso che io posso essere la salvezza per un’altra anima ancora più disperata di me, ma solo permettendo a me stesso di esistere questo potrà succedere.Nel momento più vuoto della mia esistenza devo sempre ricordarmi che nessuno, nemmeno io stesso, ha il diritto di negare a nessun’altro, e tanto a meno a me stesso, la bellezza della mia anima.Quindi nel momento più… devo sempre ricordare a me stesso che c’è sempre almeno un’anima in questo mondo disperato che è grata che io esista. Basta che mi guardi allo specchio e allora la vedo!