Milly Galati – Nemico
Non pensavo che la cattiveria avesse un nome, ora lo so! È il tuo!
Non pensavo che la cattiveria avesse un nome, ora lo so! È il tuo!
Ode di gioia, scenari fantastici, voci bianche cantano all’orizzonte, il tamburo di guerra scandisce i nostri respiri… la fine è vicina, non abbiamo paura e non l’avremo fino alla morte!
Per la maggior parte delle persone è più facile attaccare e distruggere il “diverso” piuttosto…
E solo quando non abbiamo più sogni da raccontare che possiamo definirci morti.
La presenza conta, ma senza essenza, è nulla.
Per poter apprezzare la vita al massimo, tutto andrebbe preso e dato a “piccole dosi.” Ma a volte, il tempo a tua disposizione è talmente breve, che dai tutto in una sola volta, sprecando le tappe.
La vita è un incognita, da un momento all’altro, senza preavviso, ti cambia totalmente il modo di vivere, a volte in modo positivo, altre volte nel peggiore dei modi, togliendoti per sempre degli affetti e sbattendoti in faccia la dura realtà. Io questo l’ho imparato tempo fa quando ha portato in cielo una parte di me, ed è forse per questo che non amo fare progetti ma preferisco vivere alla giornata non sapendo come sarà il mio domani, ma continuo ad amarla perché nonostante tutto non mi ha tolto mai la voglia di ridere, sorridere e soprattutto di vivere e perché nonostante ciò mi sento molto più fortunata di tanta altra gente, che invece di vivere vegeta. Viva la vita.