Mirko Badiale – Figli e bambini
Quando uno comprende di essere figlio, è perché è diventato padre.
Quando uno comprende di essere figlio, è perché è diventato padre.
Purtroppo nessun figlio sceglie il proprio genitore, nessun genitore sceglie il proprio figlio, e ci troviamo tante volte a non condividere le lore opinioni con le nostre, la perfezione che ci auspichiamo non esiste, ma esiste l’amore, quello che per un figlio va sempre espresso e mai dato per scontato solo perché la si ritiene una cosa naturale. Basta far sentire e dire al proprio figlio che lo si ama e per lui sarai già di avere una mamma perfetta.
L’amore per i figli gli gravava sul cuore col peso di tre grosse pietre. C’erano tutti i suoi innominati timori per loro, e le sue speranze. C’era tutto ciò che non aveva il potere di cambiare, compreso quello che erano: uno troppo mite, uno troppo facilmente tentato dalla crudeltà, e la bambina (sul suo cuore il peso di una grossa pietra) che era ancora un mistero, impossibile indovinare di cosa avrebbe avuto bisogno nella vita.
Oggi ho capito cosa mi spinge a preferire un essere vivente animale ad un essere vivente cosi detto umano, la certezza che da adulto l’essere animale resterà quello che è sin da cucciolo, dell’essere umano non ne ho la certezza!
Il pensiero di ogni mattino ê lo stesso che mi accompagna nella giornata, dandomi la buona notte ogni giorno: i miei figli.
Sei triste perché quando finisce un amore non finisce l’amore.
Alla fine di tutto ti rendi conto che l’unica cosa per cui sei capace di fare qualsiasi cosa, sono i figli.