Virginia Woolf – Morte
Nella morte c’è un abbraccio.
Nella morte c’è un abbraccio.
La morte di un genitore è quella più facilmente metabolizzata dagli “uomini”.Il grande dolore crea spazio ad una nuova libertà.
Mi arrenderò solo alla morte… ma non è detto!
Non ho paura di morire è la paura di aver paura che mi fa paura.
Ci sono momenti in cui capisci quanto bella, importante e breve è la vita.Purtroppo, questi attimi, coincidono con la morte di qualcuno vicino a te.
Per chi, in vita, ha conosciuto le pene dell’inferno… La morte, sembra il miraggio d’un paradiso.
Una persona non muore mai davvero, se nel ricordo… rimane ancora viva.
Più decade la voglia di vivere… Più s’innalza la voglia di morire.
Per la morte d’ognuno l’orgasmo di qualcuno.
La morte non è niente.Non conta.Io me ne sono solo andata nella stanza accanto.Non è successo nulla.Tutto resta esattamente com’era.Io sono io e tu sei tu e la vita passatache abbiamo vissuto così bene insiemeè immutata, intatta.Quello che siamo stati l’uno per l’altro,lo siamo ancora.Chiamatemi con il mio vecchio nome.Parlate di me con la facilità che avete sempre usato.Non cambiate il tono della vostra voce.Non assumete un’aria forzata di solennità o di dolore.Ridete come abbiamo sempre risodegli scherzi che facevamo insieme.Sorridete, pensate a me e pregate per me.Fate che il mio nome rimanga per semprequella parola familiare che è stata.Pronunciatelo senza sforzo,senza che diventi l’ombra di un fantasma.La vita significa tutto ciò che ha sempre significato.È la stessa che è sempre stata.C’è una continuità assoluta, ininterrotta.Cos’è questa morte se non un incidente insignificante?Perché dovrei essere lontana dal vostro cuoredal momento che non sono con voi?Vi sto soltanto aspettando da qualche parte,molto vicino, appena svoltato l’angolo.Va tutto bene.
Non credo che questo mondo finirà tanto presto. Come si dice in questi casi? L’erba cattiva non muore mai.
Se la vita reclama vendetta… La morte donerà pace!
La morte non è soltanto fisica, perché al giorno d’oggi c’è gente che non è in grado di compiere il proprio percorso e senza morire fisicamente, perdono la propria anima!
Le dita scheletriche della Morte non sono lorde del sangue degli individui, ma della loro rassegnazione!
La morte. La più temuta delle pene, la più sicura delle mete.
Teorema. La vita è dinamicità, la morte è staticità e come tale è necessariamente contenuta in essa.
Se stai fermo, chiuso in te stesso, la sola cosa eccitante e nuova che ti può capitare è la morte!