Helen Morrison – Morte
La morte è l’assoluta fantasia di ogni uomo.
La morte è l’assoluta fantasia di ogni uomo.
La morte di un genitore è un qualcosa che nessuno non può capire…
La morte d’amare – Una vita da odiare.
Mastico fobico visualizzando possa esistere vita oltre la morte.La mia anima incorporea gigioneggiante, chissà dove,mi terrorizza… e dovrebbe terrorizzare anche voi!
Sei così candida sei così bella sei così democratica sei così splendida sei così uguale per tutti che sembri quasi viva!
C’è una presenza nell’assenza, quando impari a vedere e sentire con il cuore!
La morte. La più temuta delle pene, la più sicura delle mete.
Como un testamento espiritual.De verdad estamos en las manos de Dios sin conocer lo que el ha dispuesto para nosotros. Para ese lunes habiamos establecido una partida de futball, llegan los chicos y comenzamos a calentar para iniciar el ano con la partida y poder establecer una cita semanal para el futball con los chicos adultos.Un chico de 26 anos, Raffaele, que estaba detras de mi cae en el piso sin lamentarse.Entedì que algo sucedia, corrimos hacia el sin poder hacer nada.Todos le hermanos de comunidad en el hospital recibieron contemporaneamente la noticia de la muerte y todos allì mostraron que un hermano no se abandona ni aunque este muerte.Tenia una profunda contradiccion, alegria interior porque Raffaele me habia contdo algunos minutos antes de lo sucedido en el campo, que el gozo probado en Madrid, en el encuentro co el Papa, fue unico y un regalo asì lo habria custodiado dentro de si para siempre, no me dijo mas nada, me emociona todavia recordar esta palabra porque en el fondo, en Madrid co el Papa, recibio la palabra que lo tenia que preparar para el incuentro definitivo con Cristo del lunes pasado, pero a la vez de sentir alegria, sentia tambien una profunda tristeza y toda esta tristeza estaba motivada por los pecados de mi vida.Ademos dentro de mi en estos dias, siento una ganas de ir yo tambien, de ir a partecipar de la misma alegria de la que hoy goza, un sacrificio tan grande no puede quedar sin frutos.Siento ademas que mi vida, en estos dias, ha cambiado y quel el Senor no se ahorra estretegias para salvarme, esta empenandose conmigo de una manera sobrehumana, come lo sabe hacer solo el.Me decia ayer, cuantas personas tendran todavia que ser sacrificadas para que James pueda convertirse y abrir los ojos para contemplar el amor de Dios.Espero que ni una mas, espero ser el proximo, es io, lo deseo.Un abrazo.
Teorema. La vita è dinamicità, la morte è staticità e come tale è necessariamente contenuta in essa.
Dicono che per tutti presto o tardi arriva “il carro della morte” che in quella “notte” spiriti e anime cantano un motivo strano, fatto solo di urla e lamenti, dicono che quella “notte” è sul confine tra incubo e realtà, dicono che succede quando meno te lo aspetti, e che dopo saliti su “quel carro” non si può più scendere!
Se stai fermo, chiuso in te stesso, la sola cosa eccitante e nuova che ti può capitare è la morte!
Vorrei dare una immagine al tempo… Il tempo ci sovrasta, ci modella, ci tortura, ci abbruttisce e ci trasporta alle soglie dell’infinito per posarci su una nube d’oro ricolma di gaudenti pensieri per condurci alla nuova ed eterna vita, dove immagini, quelle celestiali governano lo spazio, arricchiscono il nostro sentire e plasmano le nostre future emozioni.
Voi che mi accompagnate a spallaper l’ultima passeggiatanon state a discuterne troppolasciate perdere come sono mortoil dramma vero è come sono vissutonon scambiate di male di un’ora col male di anni.
Ho il terrore della morte. È per quello che vivo.
Schianto Fatale!Su quel percorso a velocità infinitaun biondo Sole trasecolava veloceegli aspirava a diventar campioneproprio a Sepang ove perse la vita.Cocente il rammarico: la sua giovinezzal’Amore attendeva e loquace carezza:gli fu tutto negato per voler della sorteche ebbrezza testarda gli impose la morte.Il dolore traspare sul viso del padreche a quella prova, temendo, assisteva:piegato nell’Anima dall’acuto doloreche stretto nel pugno or tiene il suo cuore.Tanta amarezza modella il suo voltorubando per sempre dal mento il sorrisoe mai più sarà l’identica cosaor che quel figlio nell’oblio riposa.Egli era bello, era giovane e fortefinché lo schianto crudelelo affidò alla morte!
Ti ho dato tante di quelle occasioni che avresti dovuto portarmi via parecchio tempo fa.
Lo hanno visto camminarefra le tombe al cimitero,come un funzionario delle agenzie di viaggiva a visitare i luoghi che dovrà poi suggerire ai clienti.Ma è lì a vedere la sua prossima meta,quella già prenotata per se.