Povia (Giuseppe Povia) – Musica
Se perdi una fede non disperartici si allontana per riavvicinarsi.
Se perdi una fede non disperartici si allontana per riavvicinarsi.
E non si chiudono gli occhi solo per dormire ma anche per pensare e per capire.
Il buio, caldi respiri, stridule note, pause vibranti, ritmi suadenti, un atmosfera accogliente, accenti, sincopati sospiri. Una lingua di battiti e silenzi in fuga. Tutto è buio.
La musica apre finestre sui sogni.
Troppo cieco per conoscere il tuo meglio.Superando di corsa i bivi senza rimpianti.Ora è diverso, ogni passo pesa come un miglio.Ogni luce pare lampeggiare e attraversarti.E allora, come andrà a finire.Quando tutto va in rovina sei solo un ricorrente danno collaterale.
Quando tutto va in rovina non siete altro che banalità ricorrenti.
Ci sono quei giorni, in cui bisogna alzare il volume al massimo per non sentire i problemi, e dove l’unica cosa da fare, è non smettere di ballare.
La musica è l’unica cosa libera che è rimasta in questo pianeta.
La musica è l’energia dell’anima e dell’amore.
Ho sempre avuto l’inclinazione a dare una colonna sonora alle mie giornate.
La musica ha un potere unico…Come una spugna, riesce ad assorbire le emozioni che provi nel momento in cui la senti…Anni dopo, riesce a rilasciare le stesse emozioni e a volte inconsapevolmente, ti ritrovi a piangere, sorridere, sentirti vivo grazie ad emozioni che hai provato in un passato lontano.
E metto un po’ di musica per dar vita all’aria che c’è intorno a me. A rendere vivo ciò che vivo non è più.
La lingua delle stelle per natura ineffabile è il miraggio bello del verso quando vuol farsi canto.
C’è sempre un sottofondo musicale che ci accompagna nelle giornate… e non è la musica in quanto tale, ma sono tutti quei pensieri che a volte sono così belli che diventano melodie.
Se non ascolti musica non hai voglia di vivere.
Certe persone cercano parole, frasi, per descrivere la propria vita. Non sanno che basterebbe leggere i testi delle canzoni che ascoltano ogni giorno.
Sulle note della tua musica io vivrò, e dal mio silenzio tu trarrai tutto ciò che ti avrei sempre voluto dire.