Laila Andreoni – Musica
Chiudi gli occhi, ascolta, poi raccontami, dove questa musica ti porta.
Chiudi gli occhi, ascolta, poi raccontami, dove questa musica ti porta.
Sono una normale strana persona che non trova mai i tasti giusti per comporre la musica della vita.
Quando un corpo si muove al ritmo della musica, anche l’anima danza ma con una ritmica diversa, più intensa e misteriosa, che lo unisce all’armonia dell’Universo. Infatti lo spirito di chi danza è altrove, rapito da un suono percepibile solo da chi è immerso in quella emozione, che gli permette di varcare la soglia della realtà tangibile per entrare nella dimensione del sublime.
Il jazz, se si vuole chiamarlo così, è un’espressione musicale; e questa musica è per me espressione degli ideali più alti. C’è dunque bisogno di fratellanza, e credo che con la fratellanza non ci sarebbe povertà. E con la fratellanza non ci sarebbe nemmeno la guerra.
La musica, la cosa più vicina al silenzio eloquente. “Impredicabile è Iddio – scrive Sant’Agostino – intraducibile di parole e pure impossibile a tacersi. Lo canterai senza costrizione di sillabe e il cuore godrà, libero dall’impaccio delle parole”.
Vale la pena di vivere anche solo per mettere le cuffie alle orecchie e ascoltare una bella canzone.
Voglio farti sognare con le parole della musica.
Chi danza scrive le note musicali nello spazio che gli appartiene e libera in ogni singolo movimento l’arte di volare come libere farfalle.
Quella gioia che ti fa scoppiare il cuore, che ti fa piangere. Quella felicità che fa nascere un sorriso e una risata dal profondo, così indomabili che non puoi trattenerli. Io tutto questo lo chiamo meraviglia. Quel sentirsi parte di qualcosa di straordinario che ti riempie la vita, che le dona una senso. Non sapere altrimenti perché sei al mondo. La meraviglia, un posto nel mondo me lo da la Musica. E non importa se tutto questo è scontato, se è la rivisitazione di un centinaio di dichiarazioni d’amore e devozione già fatte. Io so che la musica da senso alla mia vita, che sono nata per sentire ciò che mi dona, per averla accanto e che è l’unica cosa senza la quale non vivo. Al solo pensiero di non sentire quella meraviglia l’unica cosa che faccio è piangere e pregare Dio affinché continui ad onorarmi della sua presenza. La musica dona meraviglia, sempre. Chi non la sente, non vive al meglio. La musica va vissuta, va sentita, va urlata, cantata, con le lacrime agli occhi, con un sorriso stampato sul viso, ridendo così tanto da non respirare. Amo la musica come nessuno mai ha amato, ama e amerà qualcun altro.
Nella meditazione la musica può sollevare l’anima.
Uno dei migliori modi che ho per fottere il tempo è la musica.
La musica è l’amante che ti convince ad amarti.È l’amica che non ti lascia andare.È la luce che non ti fa perdere la strada.È quella mano tesa quando stai per cadere.È quell’angelo che ti rimette in sesto e che ti sussurra parole dolci all’orecchio quando non sei in grado di sentire altro che le tue urla e i tuoi lamenti.È il calore che ti riscalda quando hai così freddo da crederti morta.È quella forza che ti spinge a reagire quando non sai più come andare avanti.È quell’insieme di note e melodie, ognuna delle quali risveglia dentro di te un’emozione, un pensiero, una menoria assopiti o mai pensati di possedere.È quella cosa, meravigliosa cosa, che fa brillare, sorridere, ballare e ridere la tua anima, che le permette di essere felice e che la protegge dal male, che la rende pura e intoccabile, immune dalla distruzione che è questo mondo.La musica è vita senza la quale la tua anima non saprebbe amare.Se togli la luce, la vita all’anima, questa muore a causa del male che ha attorno, che infetta ogni altra cosa a questo mondo.Se togli musica all’anima questa non esiste e non esisti tu.Io ne sono convinta preché questo perlomeno vale per me.Magari sono pazza, ma lo accetto di buon grado.Se non fossi pazza a quest’ora dunque sarei morta.
Le canzoni sono i ricordi dell’anima.
Beh, col passare degli anni ho assemblato una scuderia di canzoni per le quali sono conosciuto e che non mi sono mai stancato di cantare.
È bello avere una risposta da parte degli artisti di cui reinterpreto i brani.
Chi ha detto che solo le parole possono salvare le persone?
Le annuali playlist musicali personalizzate sono il mio diario di ricordi.