Novalis – Desiderio
A rigore la filosofia è nostalgia, il desiderio di trovarsi dappertutto come a casa propria.
A rigore la filosofia è nostalgia, il desiderio di trovarsi dappertutto come a casa propria.
Coloro che reprimono il desiderio, lo fanno perché il loro desiderio é abbastanza debole da poter essere represso.
Si potesse fare la muta come i serpenti e buttare tutto quello che ti si è appiccicato addosso, sarebbe una gran cosa, ricominciare da capo con una pelle nuova.
Notte buia.Aria gelida.Fermo nei pensieri un istante di vita trascorsa e provo, a riassaporarne l’attimo, della tua pelle candida e dei capelli tuoi sciolti sul cuscino. Eppure è passato troppo poco tempo da quell’istante,ma da allora non smetto un solo attimo di pensarti, di cercarti, di amarti. È una continua ricerca di quel momento perfetto in cui c’eravamo solo te ed io, solo noi e tutto il resto fuori.Da quella stanza.Mi giro e mi rigiro nelle lenzuola di questa notte gelida, tanto a farmi da calore ci pensa il mio pensiero di te.
Una scintilla che infiamma il mare riscalda ma non fa asciugare un fuoco mai domo che da calore ad un pensiero che arde ad ogni goccia ed esplode ad ogni tempesta.
Siamo vogliosi di tutto, ma non desideriamo realmente niente. Lotteremmo per averlo, altrimenti.
Il poeta intende la natura meglio dello scienziato.