Omero – Morte
Anch’io così, se egual destino m’è preparato, giaccerà morto, ma adesso voglio aver nobil gloria.
Anch’io così, se egual destino m’è preparato, giaccerà morto, ma adesso voglio aver nobil gloria.
Fino al giorno della morte, nessuno può esere sicuro del proprio coraggio.
Guardate come può morire in pace un cristiano.
Tra il passato e il futuro esiste il presente di chi nasce e di chi muore, nel frattempo si vive. Così è la vita, il suo peso è quello del respiro; l’anima, alla fine, porta con sé solamente se stessa e le sue opere. Tutti dovremo presentarci davanti all’amore da cui saremo giudicati alla luce della verità.
Vita per vita. Non la rivedranno più.
L’avarizia è legata all’accumulo, che nasconde la paura della morte.
Non sarebbe meglio nascere a cent’anni in una bara e morire a zero nel grembo materno?