Orazio Andrea Santagati – Speranza
Siamo tutti figli sotto questo grande cielo di speranze, ma soprattutto fratelli sopra questo piccolo pianeta di volontà.
Siamo tutti figli sotto questo grande cielo di speranze, ma soprattutto fratelli sopra questo piccolo pianeta di volontà.
Quando si volta pagina lo si fa sempre lentamente, spesso con grande sofferenza, ma iniziare a scrivere una nuova pagina insieme a te travolge e spazza via tutta l’ansia passata con un mare di entusiasmo.
Non voglio essere un bel ricordo per nessuno. Vorrei essere il “presente” per qualcuno.
Fra il “già” e il “non ancora” siamo sempre sul filo della speranza.
Troppe volte nel letto ci giriamo e rigiriamo nella speranza di trovare pace, di trovare una posizione comoda, di pensare al domani e all’oggi che è già diventato ieri, ma poi ci accorgiamo che una cosa sola ci manca: l’amore!
Non perdere mai la speranza. È il sole. La sorgente luminosa che rischiara i tuoi giorni grigi. E anche se hai la sensazione che le cose siano arrivate ad un punto in cui pensi che sia troppo tardi per farle cambiare, ricorda che c’è sempre un punto dal quale puoi tracciare un’altra strada per raggiungere la meta.
Se ancora sotto lo spesso strato di cenere di certezze, di quelle certezze che si stratificano col tempo, di quelle che non ti accorgi neppure di ritrovarti ad avere, ebbene se là sotto cova ancora qualche pezzetto di brace non so dirlo, ma farò leva sul mantice e come il maniscalco di me stesso, tenterò di di far divampare ancora il fuoco del dubbio.