Oscar Wilde – Morte
Chi vive più di una vita muore più di una morte.
Chi vive più di una vita muore più di una morte.
Dopo la morte ci perdiamo in un’entità materna che ci accoglie e ci consola. Io immagino una sensazione di immenso benessere come quella che provavo da bambino quando mia nonna cucinava per me.
Un tempo, davanti a un morto, mi chiedevo: “A che gli é servito nascere?”. Ora mi faccio la stessa domanda davanti a ogni vivo.
L’uomo può credere all’impossibile, non crederà mai all’improbabile.
Non ci si uccide per amore di una donna. Ci si uccide perché un amore, qualsiasi amore, ci rivela nella nostra nudità, miseria, inermità, nulla.
Farsi gioco della morte è celebrare la vita.
L’ignoranza è come un delicato frutto esotico. Basta toccarlo perché la freschezza scompaia…