Pablo Neruda – Desiderio
L’ebbrezza, e il desiderio, e il lasciarsi andare, e questo era la mia vita, era questo che l’acqua dei tuoi occhi portava.
L’ebbrezza, e il desiderio, e il lasciarsi andare, e questo era la mia vita, era questo che l’acqua dei tuoi occhi portava.
Non credo sia timidezza, sai? Quando la tua pelle è a portata di bacio, vocali e consonanti si aggrovigliano irrimediabilmente in gola ed esplodono nei miei occhi, in miriadi di scintille di desiderio.
Il mio corpo è pazzo di desiderio e il mio cuore rischia di scoppiarmi nel petto.
Non vedo l’ora! Magari se mi sporgo un poco…
A momenti, come le onde disperate si infrangono sulle scogliere indifferenti, un desiderio tumultuoso di abbracciare qualcosa.
L’Intensità vissuta attraversando il “Sublime Sentimento”, si fluisce nelle parole di poeti e scriventi che con tenacia raccolgono l’attimo profumato, ma ormai passato.
Abbiam bisogno di ricordare che la vita è un lampo,e che i nostri sogni non devono rimanere un muto desiderio.