Paola Melone – Stati d’Animo
La malinconia è un’inquilina della mia anima. Soffre d’insonnia, per cui spesso mi fa compagnia… ma quando, raramente, si addormenta, la mia anima sorride e nel sonno le tira i capelli.
La malinconia è un’inquilina della mia anima. Soffre d’insonnia, per cui spesso mi fa compagnia… ma quando, raramente, si addormenta, la mia anima sorride e nel sonno le tira i capelli.
Ascoltare è saper percepire le emozioni che non sono fatte di suoni ma di silenzio.
Se fossi uno di quelli che si stancano presto delle novità e che dimenticano qualcuno o qualcosa da un giorno all’altro, avrei sicuramente più successo nella vita.
Sei nata libera. Libera come il vento. Libera come un fiume in piena. Libera come il volo delle aquile e la maestosità delle montagne che esse sorvolano. Libera come le tue braccia sempre tese, anche quando il tuo cielo è triste. Sei libera, ma sempre in armonia con la natura, perché innamorata dei colori dell’arcobaleno dopo la pioggia.
La notte è come un sipario alla fine di uno spettacolo teatrale. C’è chi ripensa alle forti emozioni, chi si gusta il riposo andando verso casa, chi, invece, dietro le quinte, continua a recitare.
Quando gli altri tentano di minare il vostro rispetto e schiacciare la vostra dignità, ricordate che taluni lo hanno fatto già a se stessi.
Si arriva a un punto certi giorni in cui il silenzio domina, assoluto sovrano di umana necessità, qualsiasi altro bisogno di caos, qualsiasi altro rumore generato da un pensiero che nasce o da uno che muore. Il silenzio, unica via di fuga dalla realtà, unico mezzo per concedere all’anima un po’ di pace. Medita, medita e medita ancora. Medita, l’anima, per non accettare l’amara verità che l’amicizia è solo la facciata per mascherare il proprio bisogno di uno strumento che provveda alle piccole necessità di ogni giorno. Uno strumento da cui ottenere favori, uno strumento che vede, uno strumento che ascolta, uno strumento che parla, uno strumento con un cuore che batte, uno strumento che odia, uno strumento che ama, uno strumento che soffre.