Philippe Van der Mersch – Felicità
La felicità è nelle lacrime che siamo capaci di asciugare.
La felicità è nelle lacrime che siamo capaci di asciugare.
Non si può lasciar dietro di sé la felicità solo perché non è stata mai pensata in quel modo: si dovrebbe abbandonare il pensiero, che forse non l’ha mai desiderata.
La felicità… eh la felicità… tutti la vogliono, tutti la cercano… ma la felicità è una rosa appena sbocciata, il tempo di odorarne il profumo ed è già appassita.
E se devono essere, al momento, solo “pure” emozioni, scritte e lette, ben vengano. Chiunque ne ha bisogno, la realtà il più delle volte non guarda in faccia a nessuno e, purtroppo, spesso, risulta sgradevole. Quindi un evviva a queste piacevoli sensazioni, che per quanto leggere, come un battito d’ali di libellula, possono regalarti, attimi di sorrisi a cuore leggero, e un domani fare ricordare a qualcuno che tu sei stato un piccolo raggio di sole.
Amare è aprire completamente il proprio cuore, tremanti di paura, e lasciare che un altro vi entri per renderlo traboccante di felicità.
Ho commesso il peggior peccato che si possa compiere: non sono stato felice!
La felicità è nelle cose che vivi.