Pier Paolo Pasolini – Morte
La vera morte sta nel non essere più compresi.
La vera morte sta nel non essere più compresi.
La morte delle persone che ci stanno accanto ci riguarda più della nostra.
A Provins è stato giustiziato, in questi giorni, un giovane che aveva assassinato due borghesi, un uomo e una donna, violentato la serva sul posto e bevuto tutta la cantina. Ora, per veder ghigliottinare un tipo tanto stravagante, già alla vigilia erano arrivati a Provins più di diecimila campagnoli. Poiché gli alberghi non li potevano ospitare tutti, molti hanno passato la notte all’aperto, dormendo sulla neve. L’affluenza di folla è stata tale che è venuto a mancare il pane.
L’importante é che la morte ci trovi vivi.
La vita livella tutti gli uomini. La morte rivela gli eminenti.
Ero sopraffatto dal disgusto di me stesso e ho considerato di nuovo l’idea di uccidermi, questa volta aspirando forte col naso in prossimità di un agente di assicurazioni.
Si lotta duramente nella vita ma si soccomberà sempre nella morte.