Riccardo Sanna – Poesia
Non ho mai cercato le parole per scrivere un’emozione. Sono loro che, nelle mie notti insonni, mi vengono a trovare.
Non ho mai cercato le parole per scrivere un’emozione. Sono loro che, nelle mie notti insonni, mi vengono a trovare.
Non vi è particella di vita che non abbia poesia all’interno di essa.
L’animo di un poeta, quello vero, non conosce limiti umani.I più grandi hanno vissuto nei moti dell’animo le loro passioni ed i loro amori, con la discrezione che solo l’intuizione vera unisce alla creazione.
Le mie caramelle non corrompono le persone, ma i loro pensieri.
Non scrivo per riempire un foglio, ma per svuotare l’anima.
Se la mia poesia servirà a salvare un’unica anima, anche la più piccola delle anime, allora non avrò vissuto invano.
Se vogliamo donare qualcosa che sia davvero prezioso e duraturo, regaliamo le nostre parole. Scriviamole con la mano che vibra emozione e ci accorgeremo che esse sono come foglie su cui sono incise le nostre emozioni più profonde: in ogni segno sono racchiusi i pensieri più fugaci, in ogni tratto i nostri sogni più veri, In un attimo ci accorgeremo che in quelle poche righe c’è la vera essenza di ognuno di noi, e che in ogni parola c’è un frammento di autentica bellezza. Le parole sono le foglie d’oro dell’albero della vita.
Allora penso, scrivo; accanto alla penna rimane un tempo sospeso, attento ai prossimi versi; imprigionato in un cielo dal quale potrà piovere solo per asciugare una lacrima o dissetare un sorriso.
La poesia è l’arte di dire più cose con meno parole.
Non basta solo una penna per scrivere, dietro ogni frase si trova un po’ di felicità e tristezza: “questo è un vero poeta”.
La poesia tra le righe, parole che fluiscono come sangue nelle vene, arrivano al cuore e le emozioni vivono.
Quando scrivo, metto su carta il mio cuore. E il mio cuore non può mica piacere a tutti.
Per quanto ci si ostini, scrivere è fabbricare gusci. La perla è nel cuore di chi legge.
Arrivando a un sano equilibrio tra sfogo personale e comunicazione, il vero poeta scrive perché ha qualcosa da dire. E vuole farlo a modo suo.
Un poeta scrive versi di un sogno, uno scrittore scrive musica, romanzi e fiabe. Io scrivo la mia vita, scrivo le rime dell’anima e versi del mio cuore.
Spesso la poesia si posa sulla bocca degli stolti.
Poesia è metasentimento.