Oscar Wilde – Politica
Davvero, ora che la Camera dei Comuni sta cercando di divenire utile, produce grandi danni.
Davvero, ora che la Camera dei Comuni sta cercando di divenire utile, produce grandi danni.
La Camera dei Comuni fa ben poco danno. Non si può rendere la gente buona con un decreto del Parlamento: è già qualcosa.
È molto più sicuro essere temuto che amato.
La mediocrità che si equilibra con altra mediocrità e l’incompetenza che applaude suo fratello: questo è lo spettacolo che di tanto in tanto l’attività artistica ci concede in Inghilterra.
Le menti mediocri condannano abitualmente tutto ciò che oltrepassa le loro capacità.
Le cause non durerebbero tanto se la ragione fosse da una parte sola.
Tra il dire e il fare c’è una busta da dare.
La legge era figurativa.
Non è bene essere troppo liberi. Non è bene avere tutto il necessario.
La ragione ci comanda ben più imperiosamente che un padrone: infatti chi disobbedisce a questo è infelice e chi disobbedisce a quella è uno sciocco.
Piace dar del principe a un re, perchè ne diminuisce la qualità.
Speranza vana voler rendere gli uomini felici attraverso la politica.
Si dice che ogni battaglia sia un malinteso.
L’ignorante non è solo zavorra, ma pericolo della nave sociale.
Il potere logora chi non ce l’ha.
A pensare male si fa peccato, ma spesso ci si azzecca.
La critica è indulgente coi corvi e si accanisce con le colombe.