Nikita Sergeevic Chruscev (Krusciov) – Politica
I politici sono gli stessi in tutto il mondo: promettono di costruire un ponte anche se non c’è alcun fiume.
I politici sono gli stessi in tutto il mondo: promettono di costruire un ponte anche se non c’è alcun fiume.
Ogni partito esiste per il popolo e non per se stesso.
Che Craxi sia uomo di grandi capacità e ambizioni, lo si sapeva. Che sia anche uomo di grande coraggio, lo si è visto ieri, quando pronunciava alla Camera il suo discorso di replica. Per due volte si è interrotto alla ricerca di un bicchier d’acqua. Per due volte Andreotti glielo ha riempito o porto. E per due volte lui lo ha bevuto. (13 agosto 1983)
Dobbiamo imparare a vivere insieme come fratelli o periremo insieme come stolti.
Il politico è colui che non ti fa studiare, per risparmiarti la fatica; e poi ti dice che il sole sorge tutte le mattine grazie a lui.
Se non si pone mano agli eventi per migliorare le cose, assai difficilmente un periodo di ristagno potrà mutarsi nel suo opposto.
Che cos’è il comunismo?Il comunismo è la dottrina delle condizioni della liberazione del proletariato.
Lo sfruttamento di una nazione da parte di un’altra viene abolito nella stessa misura che viene abolito lo sfruttamento di un individuo da parte di un altro.
I comunisti appoggiano dappertutto ogni movimento rivoluzionario diretto contro le situazioni sociali e politiche attuali.
I comunisti lottano per raggiungere i fini e gli interessi immediati della classe operaia.
Il coraggio intellettuale della verità e la pratica politica sono due cose inconciliabili in Italia.
I partiti sono quasi sempre destinati a diventare dei grandi cadaveri gloriosi.
La lotta alla miseria deve essere condotta dal Governo, mentre la ricerca della felicità deve essere lasciata all’iniziativa privata. In altre parole bisogna essere socialisti al vertice e liberi imprenditori alla base.
Solo l’obbedienza dà il diritto a governare.
Non usate la parola straniera “ideali”. Abbiamo nella nostra lingua l’eccellente termine “bugie”.
Quel che contraddistingue il comunismo non è l’abolizione delle proprietà in generale, bensì l’abolizione della proprietà borghese.Ma la proprietà borghese moderna è l’ultima e più perfetta espressione della produzione e dell’appropriazione dei prodotti che poggia su antagonismi di classe, sullo sfruttamento degli uni da parte degli altri.In questo senso i comunisti possono riassumere la loro teoria nella frase: abolizione della proprietà privata.
Caro Nino, qui si fa l’Italia o si muore.