Napoleone Bonaparte – Politica
È tempo che anche l’Italia vada annoverata fra le nazioni libere e potenti.
È tempo che anche l’Italia vada annoverata fra le nazioni libere e potenti.
Fatti processare buffone! Rispetta la legge! Rispetta la Costituzione! Rispetta la democrazia! Rispetta la dignità degli italiani! O farai la fine di Ceausescu o di don Rodrigo!
Io vengo processato perché critico i potenti, tu perché li servi, cialtrone!
Abbiamo fatto l’Europa, ora facciamo anche l’Italia.
C’è un equivoco di fondo.Si dice che il politico che ha avuto frequentazioni mafiose, se non viene giudicato colpevole dalla magistratura, è un uomo onesto.No! La magistratura può fare solo accertamenti di carattere giudiziale. Le istituzioni hanno il dovere di estromettere gli uomini politici vicini alla mafia, per essere oneste e apparire tali.
La legge Gasparri permette a un iPod Nano di possedere tre televisioni e venti giornali.
Berlusconi sta alla politica come Emilio Fede sta all’informazione. Lo sai che le spara grosse.
Nessuna cultura ha la forza di uniformare il mondo.
Se non credi veramente in ciò che stai facendo, nelle ragioni per cui lo stai facendo e nelle persone che lo fanno insieme a te non puoi infiammare le menti e i cuori e promuoverne l’impegno verso una causa.
L’onestà è la miglior politica.
La donna più importante che ho incontrato è la politica.
Se non puoi demolire un ragionamento, almeno puoi demolire il ragionatore.
Più d’un timoniere si circonda di zeri; assomigliano ai salvagente.
Un tempo il nemico era oltre frontiera, oggi è nel “palazzo”.
La pena massima in Italia è la presidenza del consiglio.
Quello che più colpisce nelle vicende legate ai magistrati Luigi De Magistris e Clementina Forleo è che sono state oscurate completamente le inchieste che stavano conducendo. Di “Why Not” e di “Unipol” non parla più nessuno. Stiamo andando oltre alla metafora del dito che indica la luna. Qui hanno fatto scomparire direttamente la luna e ci hanno lasciato solo il dito da guardare.
È finita la politica da salotto. Una volta la gente diceva: governo ladro. Adesso dice il nome del ladro, il nome del partito e che cosa ha rubato.