Raffaele Abbate – Poesia
Quando leggo poesie di poeti tristi che parlano di baci tristi sorrido e la vita diventa più sopportabile perchè mi accorgo che al mondo ci sono… “più stupidi di me”.
Quando leggo poesie di poeti tristi che parlano di baci tristi sorrido e la vita diventa più sopportabile perchè mi accorgo che al mondo ci sono… “più stupidi di me”.
Quando il ricordo di una risata ti riporta indietro; quando il pensiero di una carezza ti stringe il cuore; quando il profumo dell’aria ha gli occhi di chi non è lì e tutto ciò che hai intorno si trasforma nell’immagine dello stesso volto… non serviranno parole per spiegare quello che succede!
La strofa è la comunità dei versi.
La poesia dev’essere la naturale effusione dell’anima nostra.
C’è sempre qualcosa di speciale che scorre tra le righe che leggo di voi. C’è sempre qualcuno che ha saputo scrivere anche per me.
La poesia è un linguaggio del cuore che sposta i sentimenti propri verso l’orizzonte appartenente alla nostra fantasia e ai nostri sogni.
L’inghilterra ha avuto dei geni assoluti, dei poeti meravigliosi.