Raffaele Caponetto – Cielo
Nel principio Dio creò i cieli e la terra. Il sesto giorno c’ero anch’io ed era ottobre.
Nel principio Dio creò i cieli e la terra. Il sesto giorno c’ero anch’io ed era ottobre.
Non deve pretendere da me la salvezza dalle Sue azioni: la natura sarebbe imprecisa. Deve chiedere a suo Figlio, il Messia. Non può invertire natura e competenze come se il sostegno l’equilibrio di un universo fosse uno scambio di figurine. Ha sbagliato gioco.
Fiat lux! Ed il cieco non vide nulla.
Il cielo si apre a nuove situazioni, disperdendo nuvole di zucchero, orizzonti lontani per speranze a portata di mano, spesso spazzate via dal vento, imprevedibile e dannatamente ingiusto.
In cielo c’è vita!
Gli uomini sono piccole nuvole che si formano, passano e si sciolgono senza alterare minimamente…
Davvero, per coprirsi di un’alba. Il cielo dovrà essere puro come la notte.