Raffaele Caponetto – Frasi sull’Italia e gli Italiani
Quando sono state distribuite le carte nell’Unione europea, alla Germania, Francia e Regno Unito sono stati assegnati le briscole più alte; all’Italia è toccato il due di briscola.
Quando sono state distribuite le carte nell’Unione europea, alla Germania, Francia e Regno Unito sono stati assegnati le briscole più alte; all’Italia è toccato il due di briscola.
Cara Italia, perché giusto o sbagliato che sia questo è il mio paese con le sue grandi qualità ed i suoi grandi difetti.
Un viaggio in Italia ci porta davanti alla società più mobile, più fluida e più distruttrice d’Europa. […] In nessun altro paese sarebbe permesso assalire come da noi, deturpare città e campagne, secondo gli interessi e i capricci di un giorno. Gli italiani non temano di essere poco futuristi. Lo sono più degli altri, senza avvedersene, sebbene questo non significhi sempre essere più avanzati. […] In nessun altro paese come da noi tutto il campo sembra occupato dagli attivisti di ogni specie; in nessun altro, quasi per tacito accordo di affaristi e sociologi, è così radicata la convinzione che contino solo i problemi di denaro e di cibo. […] Il rischio dell’Italia è di entrare nel numero dei paesi di cultura bassa, giacché è possibile essere intelligenti e di cultura bassa.
Una gioventù bruciata che lascia bruciare l’Italia.
Chi è nato e vissuto in povertà, pur diventando ricchissimo, non saprà mai cos’è la generosità.
Voglio farti ubriacare e tirarti fuori il fegato e metterti un buon fegato italiano e farti ritornare un uomo.
Ah! L’amor della patria, e di una patria che si chiama Italia, ferve ben ardentissimo nelle anime nostre; ma non sì, che ci renda mai egoisti ed ingiusti verso le altre nazioni. Come il Piemonte non è che una provincia d’Italia, così l’Italia non è che una provincia d’Europa ed un comune della Terra.