Bruno Fioretti – Religione
Tante religioni ma un unico Dio. Ma con molta fantasia, visto che a ognuno ha detto una cosa diversa. L’avrà fatto apposta, o ci siamo capiti male?
Tante religioni ma un unico Dio. Ma con molta fantasia, visto che a ognuno ha detto una cosa diversa. L’avrà fatto apposta, o ci siamo capiti male?
Coloro che credono di non credere in Dio, in realtà poi credono inconsciamente in Lui, perché il Dio di cui negano l’esistenza non è Dio, ma qualcos’altro.
Il desiderio di pregare è una preghiera stessa.
Signore, concedi a coloro che sono in cerca di una salvezza, di colmare la loro sete all’acqua viva del tuo amore.
Tutti hanno diritto di trovare in noi il servizio della verità, il sostegno, il coraggio della verità.
La verginità è una virtù degna di lode, ma l’umiltà è più necessaria.
Tu senti parlare di una vergine e di una umile: se non puoi imitare la verginità dell’umile, imita l’umiltà della vergine.
Dio ama chiamarci “pecorelle” come una madre chiama suo figlio con i nomi più intimi.
Solo l’uomo povero ha un Dio ricco.
Nessuno può essere salvato, in virtù di ciò che può fare. Tutti possono essere salvati, in virtù di ciò che Dio può compiere.
Avvalorare nella pazienza le piccole cose di ogni giorno.
Prega per comprendere.
Se Maria non fosse stata umile, lo Spirito Santo non avrebbe riposato su di lei.
Chi di noi è credente lo è per la Pasqua di Cristo, cioè per il suo essere morto e risorto per noi.
Dio è amore e non vuole che amore per sé e per i suoi figli.
La Pasqua è la risposta più radicale all’interrogativo umano di tutti i tempi: “Dio c’è?”
Maria, parlaci tu perché noi non sappiamo parlare di te: parla dunque tu a noi.