Rex Akragas – Politica
Vorrei ricordare ai nostri politici che fare politica è servire il Popolo, e non servirsi del Popolo.
Vorrei ricordare ai nostri politici che fare politica è servire il Popolo, e non servirsi del Popolo.
Lo scontro generazionale esiste soltanto fra i politici, fra la gente comune non esiste e non è mai esistito, gli incazzati contro i politici partono da zero e vanno fino a 110 anni, e ce l’hanno con tutti i politici, da zero a 110 anni.
Fra burocrati e banchieriforti oggi come ieri,fra i politici in galera,e le notizie di ogni sera.Con chida tempo ci ha stancatocol citare la bandiera,siamo mesi molto male,forse è meglio premunirsicon mutande di lamiera.
A uccidere la democrazia di una nazione è il disinteresse del suo popolo verso la politica. Quando non si vuole compiere lo sforzo di capire la politica si cade nel luogo comune del “sono tutti uguali” e ci si lascia fregare, non si è in grado di comprendere se chi ci ci rappresenta sta davvero facendo gli interessi della colletività o i propri. Un cittadino informato e consapevole è l’arma democratica più letale che ci sia.
Il governo italiano gioca al ribasso sui diritti umani.
In testa ai partiti ci sono dei partiti di testa.
Più si fa numeroso il gregge e più dà i numeri il pastore.