Axel Munthe – Ricchezza & Povertà
Quello che veramente serve costa poco. Soltanto il superfluo costa molto.
Quello che veramente serve costa poco. Soltanto il superfluo costa molto.
Ci offende meno il disprezzo degli sciocchi, che il saperci mediocremente stimati dalle persone d’ingegno.
La famiglia è la patria del cuore.
C’è un albero dentro di me trapiantato dal sole le sue foglie oscillano come pesci di fuoco le sue foglie cantano come usignoli.
Possiamo dare agli altri soltanto ciò che abbiamo dentro di noi.
Le canzoni sono nate dappertutto, come me.
Si può riconoscere l’utilità di un’idea, eppure non ben comprendere come utilizzarla perfettamente.
Il vincitore appartiene al suo bottino.
L’esser contenti è una ricchezza naturale, il lusso è una povertà artificiale.
L’avarizia è vivere in miseria per la paura di vivere in miseria.
Solo i poveri riescono ad afferrare il senso della vita, i ricchi possono solo tirare ad indovinare.
Qualcosa di brutto ci deve pur essere nel denaro, se chi ne possiede lo nasconde, come se se ne vergognasse.
Le armi sono come i soldi; nessuno ne ha mai abbastanza.
Un uomo è ricco in proporzione al numero di cose di cui può permettersi di far senza.
I soldi non ti danno la felicità, ma senza quelli sei infelice…
L’avarizia comincia dove finisce la povertà.
Il denaro non deve essere se non il più potente dei nostri schiavi.