Federico Cerniglia – Ricordi
Avere un brutto ricordo di una persona non significa non averla amata, ma semplicemente non volerla ricordare.
Avere un brutto ricordo di una persona non significa non averla amata, ma semplicemente non volerla ricordare.
È pericoloso attaccarsi ai ricordi, bisognerebbe accarezzarli con gioia e non sofferenza, magari con un velo di malinconia. In fondo bisogna accettare che la vita è un continuo incrociarsi di strade, di persone che si passano accanto, che si incontrano, che si scontrano, che si amano, si ritrovano e si perdono. Tutto ciò, che lungo il nostro cammino abbiamo attraversato o solo sfiorato, è speciale ed è per questo che dobbiamo coglierlo, apprezzarlo e custodirlo.
Lance acuminate senti nel cuore quando comprendi che non sei stato amato. Ti volti indietro e rivivi momenti di dolore che ti hanno condotto a l’amara riflessione d’oggi! Desidereresti non riviverli quei momenti, vorresti separarli da quelli unici e meravigliosi e dimenticarli. Purtroppo non si può! Sono legati strettamente insieme da fili inseparabili: splendidi e mostruosi chiamati ricordi. La credenza è cieca quando ci metti totalmente il cuore innamorato, e questo, si sa, è privo di razionalità.
E poi ti ritrovi immersa nei ricordi perché sono gli unici che ancora possono farti sentire vicina a chi tanto ti manca, custoditi nel cuore gelosamente!
Quando sarai “un ricordo” ti chiamerò “passato”.
– La vita va avanti, passo dopo passo.- Già, ma io continuo a inciampare nel suo ricordo.
I ricordi sono un pugno di sabbia che scivola tra le dita senza allontanarsi mai dal mare.
Nel cassetto dei ricordi lascia sempre uno spazio libero, uno spazio vuoto, quello per conservare domani le cose preziose che la vita ti riserva oggi. E che saranno tali per sempre.
Ci sono momenti che durano in eterno, anche quando il passato li fa suoi.
Quando gli unici ricordi belli che stringi fra le mani sono squallide memorie bugiarde, non resta che avvinghiarsi forte all’oblio e lasciarsi trasportare nell’oltre. Laddove si estendono i territori di una sincera realtà, che saprà regalarti un autentico e ottimistico sorriso.
Ti tormenti per ciò che era e per ciò che non sarà mai più.
Non ho scheletri negli armadi, ho solo stralci di vissuto che conservo negli angoli del passato.
I ricordi sono la nostra storia. Per non perderli bisogna scriverli, e, ci aiuterà! Perché nel passato ci può essere la soluzione per vivere meglio il nostro futuro.
Un ricordo felice ha due poteri. Gioia per averlo vissuto e dolore per non riviverlo mai più.
Una maledizione è quando un dolce ricordo, si trasforma in incubo trafiggendo l’anima.
Passano le persone, attraverso gli anni sono consumate dal tempo, ma quei loro ricordi belli in noi, non passano mai.
Ho tante spine piantate nell’animo, le più grandi son riuscito a toglierle, altre mi si sono spezzate dentro, ma sono sotto lo sguardo vigile del tempo. Le peggiori sono le più sottili, quasi impercettibili, che ondeggiano a ogni respiro, ti trafiggono le carni a ogni carezza, visibili solo in controluce, al bagliore di un ricordo.